Bionews

25 Giugno 2013

home.png

Tania da Cruz, una giovane designer alla scoperta del sughero

La giovane ed eclettica designer portoghese vince il premio "Salone Satellite Award" 2013

Tania da Cruz designer del sugheroTania da Cruz è una giovane ed eclettica designer, nata in Portogallo, vissuta a Bruxelles e da qualche tempo trasferitasi a Milano dove si è laureata in Product Design all’Accademia di Brera. Nel 2010 espone per la prima volta al Salone Satellite del mobile e nel 2013 vince il prestigioso “Salone Satellite Award”.

Se con la sua prima collezione Tania ha voluto dare un accento ironico al proprio lavoro, con queste nuove proposte guarda soprattutto all’aspetto ecologico e territoriale avvicinandosi alla lavorazione di un materiale che la riporta alle sue origini, è infatti così che nasce la collaborazione con Amorim Tecnosugheri. Il sughero tostato, materiale 100% ecologico dalle sorprendenti qualità tecniche (fono e termo assorbente, impermeabile, lavabile, totalmente naturale, rigenerabile, leggero, morbido, piacevole al tatto e accogliente) è il comune denominatore che lega i tre progetti presentati al Salone Satellite 2013:

 

BRAQUE

Braque parete fonoassorbente in sughero Tania da Cruz 1

Si tratta di una piastrella modulare pensata per risolvere in modo “creativo” il problema dell’insonorizzazione offrendo molteplici personalizzazioni.

Con Braque si possono creare diversi pattern per realizzare delle pareti o soffitti dal grande impatto grafico e decorativo.

Pensato per essere realizzato in due dimensioni: 100x100x90mm e 200x200x90mm.

  

POPCORK
POPCORK Tania da Cruz lampadario in sughero

La lampada Popcork porta nell’ironia del nome un vero e proprio tributo alla lavorazione del materiale, il sughero espanso, che deve la propria leggerezza al tipo di trattamento a cui viene sottoposto in produzione.

 
 
 
 
BOLE

 BOLE Tania da Cruz pouff in sugheroBole, che in portoghese significa “tronco” vuole essere un omaggio alla quercia da sughero, da cui questo pouf/tavolino è prodotto.

Il risultato sono 2 sgabelli/pouf in 1, incastrati uno nell’altro che all’occorrenza possono staccarsi e doppiare la loro funzione. 
La “fronda” quadrata oltre a prestarsi come una seduta può essere adattata a tavolino.

 

Gallery
Ultime bionews