Risanamento seminterrato | MC

Un seminterrato afflitto da problemi di umidità di risalita è stato prima risanato dall'umidità per poi essere isolato internamente per garantire maggior comfort abitativo

Il problema dell’umidità di risalita e della scarsa vivibilità dei seminterrati è un tema che caratterizza molti edifici in italia.

Se i locali seminterrati, avendo pareti controterra, possono beneficiare di un maggior isolamento termico estivo e invernale dovuto al terreno che le avvolge, spesso questo vantaggio si accompagna ad alcuni svantaggi, tra cui l’umidità di risalita , presenza di muffe e uno scarso comfort ambientale interno.

Proprio per questo motivo, a Tolentino (MC) questo committente ha deciso di intervenire per risanare questo seminterrato e lo ha fatto nel modo corretto. Prima ha risolto il problema dell’umidità che affliggeva le murature e poi, ha isolato le pareti dall’interno.

L’uso del sughero CORK-SELF ZERO

Per farlo ha scelto di utilizzare il sughero CORK-SELF ZERO, così da garantire la corretta permeabilità al vapore delle pareti, con la certezza di utilizzare un materiale non biorecettivo, ossia incapace di far sviluppare muffe e funghi anche in presenza di eventuale umidità preente nelle murature.

Il sughero CORK-SLEF ZERO è stato fissato “a secco” con tasselli prolungati tipo Fischer SXRL e senza uso di collanti, così da evitare l’accumulo di ulteriore umidità a carico delle pareti perimetrali.

Una volta rivestite le pareti interne con il sughero, sfruttando i listelli in legno di faggio presenti nel pannello CORK-SELF ZERO, sono stati applicati i pannelli di rivestimento in cartongesso.

Anche in questo caso, semplicità e velocità di posa, salubrità certificata del materiale e sostenibilità del sughero CORKPAN sono stati i fattori determinanti, oltre alle prestazioni termo-igrometriche del materiale e alla sua durabilità illimitata, che hanno fatto preferire al committente il sughero CORK-SELF ZERO.